Ghiacci polari in grande spolvero quest’anno.

E’ confermata l’inversione di tendenza dello scioglimento dei ghiacci artici che quest’anno ricominciano a gelare avendo toccato un minimo ben al di sopra di quello degli ultimi anni.

Ecco il grafico pubblicato dal NSDIC che mostra il punto di svolta a 4.884.120 Kmq  avvenuto il 17 settembre:

Molto interessante il grafico del servizio meteorologico Jaxa (agenzia aerospaziale  giapponese) perché mostra l’andamento di quest’anno a confronto con quello degli ultimi anni:

Lo scioglimento dei ghiacci artici dell’ultimo decennio è un fenomeno perfettamente in linea con l’AMO,  l’Oscillazione Multidecennale Atlantica che, dal 1998 è entrata in una fase di anomalie di temperatura positive. Da quest’anno però, la quantità di calore contenuta nell’atlantico settentrionale è crollata repentinamente a valori negativi (come è giusto che sia visto che si tratta di un oscillazione!). Questo significa che nei prossimi anni vedremo un continuo recupero dei ghiacci artici e molto probabilmente anche un clima europeo più freddo.

Ecco il grafico temporale della quantità di calore contenuta nell’ Atlantico settentrionale entro i primi 700 metri di profondità:

Diversa la situazione all’antartico, dove non si osserva nessun cambio di tendenza, anzi continua il trend di crescita tanto da raggiungere il record storico di massima estensione dei ghiacci, ben al di sopra della media nel periodo 1981-2010: