Dopo anni di attesa, finalmente il NOAA ha pubblicato dei dataset mensili delle temperature rilevate dalle stazioni a terra americane, con un attentissimo controllo della qualità delle stesse e dell’ambiente in cui sono posizionate.
In totale il NOAA ha selezionato 114 stazioni sparse uniformemente nel suolo degli Stati Uniti. Ecco l'esempio di una tipica stazione climatica ben costruita e ben posizionata :

ed ecco la distribuzione, molto uniforme su tutto il territorio, delle stazioni selezionate:

I criteri utilizzati per la selezione sono:
• Rappresentatività spaziale e regionale
• Sensibilità delle misure alla variabilità climatica e non a micro fattori locali
• Stabilità a lungo termine del sito che non deve aver subito influenze da nuove costruzioni o variazioni artificiali create dall’uomo
• Basso rischio di eventi catastrofici, quali tornado, alluvioni etc…
• Prossimità: vicino a precedenti siti di misurazione con un lungo storico e vicino a personale con il know-how adatto a gestire tali stazioni, lontano da habitat a rischio, accessibilità alla rete elettrica, facilmente raggiungibili via terra.

E questo è il grafico delle temperature medie mensili ricavato dalle 114 stazioni con una linea di tendenza calcolata dai dati da Anthony Watts:

Ed ecco le massime:

Ed infine le minime:

Finalmente dopo tanti anni, un insieme di stazioni costruite e scelte con criterio, dimostrano quello che i dati satellitari mostrano da tanti anni, ovvero che non c’e’ stato nessun innalzamento delle temperature negli anni 2000.
Resta da vedere cosa succederà con il prossimo ciclo El Nino/La Nina, visto che questo ciclo sembra guidare le anomalie di temperatura globali. Ma questo sarà argomento di un prossimo articolo.